Lions Club Colli Morenici ha sostenuto un progetto di ricerca e prevenzione, promosso con autorevoli partner, rendendolo un vero e proprio progetto di comunità sul territorio attraverso il coinvolgimento di associazioni e realtà del Terzo Settore che da anni si occupano di prevenzione, cura, salute, ricerca e filantropia. Sommando i bonifici non transitati sulla piattaforma, l'obiettivo è stato più che raddoppiato: a 5 giorni dalla chiusura della sottoscrizione, sono stati raccolti 21.540 euro su un risultato prefissato di 10mila, grazie a 111 sottoscrittori.

La campagna di screening finanziata consentirà a bambini di età compresa fra i 6 ed i 13 anni frequentanti le scuole primarie e secondarie di Montichiari (BS) di sostenere gratuitamente un elettrocardiogramma refertato dai cardiologi del team di ricerca del prof. Peter J. Schwartz, cardiologo di fama internazionale e maggiore esperto al mondo della Sindrome del QT Lungo (considerata una delle principali cause di morte nei bambini e negli adolescenti e che ha una prevalenza di circa 1 su 2000 nati vivi) e attualmente Direttore del Centro per lo Studio e la Cura delle Aritmie Cardiache di Origine Genetica e del Laboratorio di Genetica Cardiovascolare dell’Istituto Auxologico Italiano IRCCS di Milano (promotore del progetto di ricerca).

Per la prima volta si potrà eseguire uno screening ECG, in telecardiologia, con adozione di una tecnologia innovativa e totalmente digitale, grazie alle soluzioni hardware e software messe a disposizione dal partner tecnologico CardioCalm. Ma non è tutto: lo screening si rivolge dapprima ai 2.100 bambini frequentanti le scuole di Montichiari, al fine di identificare eventuali portatori di Sindrome del QT lungo e più in generale di cardiopatie misconosciute a rischio di Morte Cardiaca Improvvisa, se non diagnosticate in tempo. Grazie poi ai risultati della raccolta e alla percentuale di adesione delle famiglie, si prevede di estendere lo screening anche ai territori limitrofi per valorizzarne l’impatto in termini di prevenzione.

Da ultimo, ma non certo per ordine di importanza, il progetto - in quanto progetto di comunità - costituisce l’occasione per portare a fattor comune le tante realtà filantropiche attive sul territorio anche con l’obiettivo di sperimentare un modello di finanziamento dello screening che lo renda replicabile in altri contesti territoriali.

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